L'identità di genere: che ne pensi?
Apro per la prima volta un topic sul forum di HN su un argomento che, insieme ad altri tipicamente legati alle tematiche LGBT+, mi sta particolarmente a cuore.
IDENTITA' DI GENERE
Tutti quanti noi sin da piccoli siamo stati abituati a saper distinguere i "maschietti" dalle "femminucce" e crescendo la distinzione diviene tra "UOMO" e "DONNA". Queste etichette corrispondono a ciò che viene normalmente definito come genere di un individuo. Tradizionalmente quindi si fa riferimento al genere di una persona da un punto di vista biologico.
Fatta questa premessa, è importante introdurre il concetto di identità di genere. Cito testualmente da Wikipedia:
L'identità di genere è il senso di appartenenza di una persona a un genere con il quale essa si identifica (cioè, se si percepisce uomo, donna, o in qualcosa di diverso da queste due polarità).
Entra in gioco dunque il nostro modo di sentirci appartenenti ad una delle due categorie biologiche in cui l'essere umano viene generalmente classificato.
Possono verificarsi diverse condizioni:
- Sono nato "uomo", mi sento appartenente al genere "uomo";
- Sono nata "donna", mi sento appartenente al genere "donna";
- Sono nato "uomo", mi sento appartenente al genere "donna";
- Sono nata "donna", mi sento appartenente al genere "uomo".
Nei primi due casi si parla di cisessualità. Gli ultimi due casi sono quelli in cui gli individui in questione non si sentono a proprio agio all'interno del corpo che madre natura ha dato alla nascita, si parla clinicamente di disforia di genere. Scatta quindi (non sempre) la volontà di effettuare un passaggio di genere, un processo di transizione. I ragazzi che decidono di ottenere un corpo femminile sono chiamati "DONNE trans", analogamente le ragazze che decidono di appropriarsi di un corpo maschile sono chiamate "UOMINI trans".
Voglio sottolineare come l'identità di genere sia assolutamente slegata da quella che è la sessualità di un individuo (etero, gay, bisex, etc.). Questo è un argomento davvero vasto e per ora voglio solamente darvi, con la frase precedente, uno spunto di riflessione.
Venendo al dunque, senza andare per le lunghe. Un paio di domande per voi per poter intavolare un dibattito 🙂
- Conoscevate la disforia di genere? Ne avevate sentito parlare?
- Vi è mai capitato di conoscere ragazzi o ragazze che percepissero un problema con il loro sesso biologico?
- Vi sentite a vostro agio a parlare di argomenti di questo tipo? Cosa ne pensate?
Mi perdonerete se sono rimasto generico su alcuni punti della spiegazione o sulle domande, ma l'argomento in questione è davvero articolato, ma parecchio interessante.
La parola a voi, ditemi la vostra 😛
Trovo la tematica molto interessante.
Rispondo ai quesiti:
- Sì, ne ho sentito parlare ma spesso collegata alla sessualità
- Credo sia più intima della sessualità stessa e, dunque, ancora più complessa da esporre per paura delle convenzioni sociali. Ma forse erro.
- Ma certo! Immaginami così...
